El Forner Brescia

El Forner Brescia, panetterie del futuro: non solo vendita, ma punto di incontro. Da sempre le panetterie sono il luogo più magico che esista, il loro profumo inebriante conquista tutti, il profumo del forno e del buono, è qualcosa di imprescindibile sulle nostre tavole e qualcosa di semplice ma complesso allo stesso tempo.

Costa Group è partita proprio dai forni, ed è da questi luoghi magici che ha imparato a fare, “crescendo tra la farina”. Ultimamente i format della panetteria stanno vivendo dei cambiamenti, e vedono la coesistenza di più realtà, nello stesso spazio.

Banco vendita, esposizione, angolo caffetteria e sedute ai tavoli, sono diventati come dei veri e propri ristoranti e punti di ritrovo, spesso di generazioni intere.

E’ il caso del pluripremiato “El Forner” di Brescia, punto di riferimento per tutti i bresciani da tempo stava cercando un negozio nel cuore della splendida Brescia: in via San Faustino, ed è presto nata una boutique del pane. Legno e ferro fanno da protagonisti, circondati da una cornice di mattoni a vista.

Volevamo rispondere all’esigenza del cliente di creare un negozio che dalla mattina alla sera potesse dare più servizi possibili: le colazioni con un cornetto all’italiana e cappuccino, una “Forneria” per la spesa quotidiana, il reparto gastronomia per un pranzo “take away” al lavoro o per la cena in famiglia, la pasticceria ed infine gli aperitivi.

Il bancone è strategico e sfrutta al meglio lo spazio espositivo grazie alle grandi vetrine e gli scaffali completano la ricchezza dell’offerta gastronomica. Abbiamo intervistato anche la Stores Director di “El Forner” Stefania Bornati, che afferma: “Quando abbiamo visto l’interno del locale abbiamo pensato che era quello giusto e con Costa Group avremmo potuto dagli il giusto valore.

Questo è il sesto negozio che realizziamo con Costa Group ed ogni volta riesce sempre a soddisfare le nostre richieste e rimanere sempre “alla moda” anche dopo anni dalla realizzazione.” Ultima realizzazione del concept panetteria è anche La Gallofa di Madrid, da acquolina in bocca.