Tra i protagonisti di Host 2023, anche Costa Group, leader nella progettazione e realizzazione di esclusivi format per il mondo della ristorazione e non solo

Si è chiusa l’edizione 2023 di Host, la fiera mondiale dedicata alla ristorazione e all’accoglienza. Tra i protagonisti non poteva mancare Costa Group, l’azienda di Riccò del Golfo (SP) leader nella progettazione e realizzazione di locali dedicati al fuori casa e non solo. “Abbiamo deciso di presentarci a Host portando una sintesi di alcune delle nostre realizzazioni, il tutto distribuito su uno spazio di circa 600 mq – dichiara Franco Costa, titolare del gruppo –. Abbiamo portato un vero e proprio quartiere dell’arte, del cibo e del design, cercando di restare fedeli alla bellezza del passato con un’attenta analisi del futuro: una sintesi perfetta che piace e che rende le nostre creazioni un qualcosa di unico e speciale dal punto di vista estetico e d’impatto, ovviamente con la massima praticità”. Diversi i partners dell’edizione di Host 2023, quali Parmacotto Selection, Martinucci, Amarena Fabbri, ProPizza, Gelato Carapina, Planet One e Red Bull, Taralleria Napoletana e Muzzi. 

“Abbiamo voluto dare l’opportunità a tutti i visitatori di intraprendere un viaggio tra i valori che, da sempre, caratterizzano Costa Group – prosegue il titolare –. Ci basiamo sul rispetto per la tradizione, la sostenibilità, l’innovazione dei materiali e la passione per il genio italiano e la manualità. Tutto ciò espresso attraverso il fil rouge dell’arte”. 

I partners presenti hanno trovato creative dimostrazioni delle loro abilità nel comparto della ristorazione e dell’accoglienza con variegate interpretazioni: la pizzeria ProPizza, il bar nato dalla sinergia tra Planet One e Red Bull in cui sono stati serviti cocktail realizzati con i prodotti The Organics by Red Bull; in aggiunta il gazebo natalizio di pasticceria con Muzzi, la galleria d’arte, il nuovo format di Parmacotto Selection e il negozio di banane trasformato in gelateria-pasticceria, giusto per fare qualche esempio. 

“Nello stand sono state inserite opere che hanno catturato l’attenzione dei visitatori così da condurli, volutamente, a osservare e vivere angoli di storia, design e cucina – prosegue Costa, e precisa –: il nostro stand è stato, a tutti gli effetti, un palcoscenico per la presentazione di nuovi ed esclusivi format del mondo della ristorazione e non solo! Attraverso la ‘semplicità’ che caratterizza l’eccellenza culinaria ci siamo orientati verso una rivalutazione dei materiali dando loro, in molti casi, una nuova vita. Questo è uno dei concetti chiave che contraddistingue il nostro lavoro: recupero e nuovo utilizzo in un’ottica di assoluta creatività e originalità”. 

Costa Group si conferma così un’eccellenza del made in Italy sotto diversi punti di vista, la soluzione ideale per tutti coloro che desiderano avere un locale che sappia coniugare una serie di valori: qualità, sostenibilità, bellezza, praticità e singolarità. 

Colori, luci, tessuti e una serie di oggetti preziosi realizzati a mano per esaltare la creatività… ecco alcuni degli elementi di cui hanno potuto godere gli ospiti dello stand, oltre ai molti arredi realizzati nell’ottica del recupero, al fine di preservare il patrimonio storico e ridurre la creazione di opere ex-novo. Sedie e tavoli, per esempio, sono state realizzate con materiali eco-friendly: “Si tratta di un impegno concreto, provato da certificazioni che attestano i livelli di emissioni minimi per ogni oggetto – conclude Franco Costa –. Abbiamo voluto accendere, ancora una volta, i riflettori sul genio creativo italiano e sulla capacità di realizzare qualcosa che esuli dalla tecnica e mera progettazione”.